martedì 9 ottobre 2007

La prima Legge di Murphy dice: "Se qualcosa può andar male, lo farà.."


Giunti a questo punto catartico della mia permanenza parigina posso ora aggiornarvi alle, ormai, nostre peripezie universitarie che riguardano la scelta e l'accettazione ai corsi, l'approvazione del Learning Agreement e così via..

Ebbene, è un gran bordello!

Se qualcuno mi avesse avvisato prima a cosa sarei andata in contro, probabilmente, sarei partita con armi belliche sulle spalle e una tenacia degna di Brave Heart..

Qui è di consuetudine che non ci si possa iscrivere ai corsi (come penso sia normale che sia), o almeno non a tutti..

La fregatura, o meglio, l'inculata, sta nel fatto che dopo la fatica (non indifferente..) con la quale ci si impiega per far quadrare uno pseudo piano di studi, ci si trova al cospetto del Professore di turno senza sapere effettivamente quale sarà la propria sorte..

"Riusciro a seguire questo corso..?..o mi aspetta un'altra ricerca incallita tra le fantomatiche "Licences" di tutto il Dipartimento??"

Bene, la maggior parte delle volte si rimane a bocca asciutta..Soprattutto (non so bene perchè..) per noi poveri colleghi della rinnomata Università di Bologna!

Così, io e la mia nuova compagna di avventure e di "verres du vin et frites", ci ritroviamo ancora per una lunga, lunghissima settimana, con le dita incrociate, nella speranza che la prima Legge di Murphy fallisca, e che "tout ira bien"..

anche per noi!

1 commento:

Noek ha detto...

fantastica la foto del bigliettino!!!!
combattere combattere combattere la legge di Murphy